Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team e Odendaal sono preparati per la gara d’esordio del Campionato WSSP 2021 per cercare di fare ancora meglio delle ultime stagioni.
215 giorni dopo l’ultima volta, l’Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team è pronto a tornare in pista, per il primo round dei 12 round che comporranno la stagione 2021 del campionato mondiale Supersport. Dopo un biennio costellato di successi, con la conquista del titolo mondiale sia nel 2019 che nel 2020, il team ravennate non può che guardare con grande fiducia alla stagione alle porte, che affronterà insieme al talentuoso ed esperto pilota sudafricano Steven Odendaal.
Mesi di lavoro
Nel corso dei sette mesi di pausa team e pilota hanno avuto modo di conoscersi e lavorare, scendendo insieme in pista per la prima volta a Misano, durante il mese di marzo, ottenendo subito buoni riscontri. Meno fortunati invece i successivi test ufficiali di Barcellona, terminati anzitempo a causa della lussazione alla spalla destra riportata da Odendaal, che ha obbligato la coppia a ridisegnare la propria pre – stagione.
Quest’ultima è ripartita proprio dal Motorland di Aragon, dove Steven ha ottenuto risposte confortanti sia dalla spalla infortunata che dalla propria Yamaha YZF-R6. Feedback altrettanto incoraggianti sono emersi lo scorso fine settimana, quando l’Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team è sceso in pista a Navarra, una delle novità del calendario 2021, conquistando una vittoria nell’ambito del secondo round stagionale dell’ESBK.
Ad Aragon da protagonisti
Nonostante un inverno in parte travagliato dunque il team Campione del Mondo in carica arriva ad Aragon pronto per recitare ancora una volta un ruolo da protagonista, ed altrettanto pronto a mettere nelle migliori condizioni possibili Odendaal, che al Motorland può vantare un sesto posto come miglior risultato, ottenuto l’anno scorso nella sua stagione di debutto in categoria.
Come dalla seconda tappa della stagione passata l’Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team avrà nel 2021 due gare da disputare in ogni weekend, una sabato ed una domenica, all’interno di un nuovo format molto apprezzato sia dagli addetti ai lavori che dai tifosi. Tifosi che non potranno purtroppo assistere al round spagnolo dagli spalti, per il perdurare delle restrizioni legate al coronavirus.